sabato, marzo 07, 2009

QUESTO BLOG

In questo blog c'è tutto quel che serve per sostenere l'esame di (teoria e tecniche dei) nuovi media a Roma Tre. Informazioni sul corso e sui testi, una rassegna stampa internazionale sui nuovi media, link ai migliori siti sull'argomento, indicazioni su come contattare il docente, articoli e dispense di cui si discute a lezione.

Ma la sua intenzione è, prima di tutto il resto, ragionare sull'impatto di internet e delle tecnologie della comunicazione sulla nostre vite. Un'influenza enorme come aveva intuito Marshall McLuhan nel suo celebre "Il medium e' il messaggio". Scriveva nel '67: "La tecnologia elettrica sta rimodellando e ristrutturando le intelaiature dell'interdipendenza sociale e ogni aspetto della nostra vita personale. Ogni cosa sta cambiando: voi, la vostra famiglia, la vostra istruzione, il vostro quartiere, il vostro lavoro, il vostro governo, le vostre relazioni con gli altri. E sta cambiando drammaticamente".

Una profezia sorprendente ricordata, con la debita gratitudine, nel primo editoriale di Louis Rossetto da direttore del mensile Wired. A chi gli chiedeva qual era il senso di quella rivista, se ce ne fosse davvero bisogno, quel 26 gennaio 1993 lui rispondeva così: "Perché la Rivoluzione Digitale sta investendo le nostre vite con la forza di un tifone del Bengala, mentre i media tradizionali stanno ancora almanaccando per spengere la sveglia che essa sta suonando. Ci sono molte riviste che si occupano di tecnologia. Wired non e' una di loro. Wired tratta del popolo più potente del pianeta al giorno d'oggi: la Generazione Digitale. Quindi perché adesso? Perché nell'era dell'inflazione di informazione, il lusso estremo è il significato e il contesto".

Sembra scritto ieri, anzi oggi.